Caravaggio in mostra a Trapani
Da dicembre le opere del maestro
I ricchi finanziamenti per l’evento, parte di una esposizione itinerante attualmente a Malta, hanno creato dei contrasti all’interno del Consiglio Provinciale riguardo le priorità del territorio. Sarà il Museo Pepoli ad ospitare fino al 31 marzo le 18 tele dell’artista “maledetto”, che ha reinventato l’uso della luce e del colore
Il Museo Pepoli di Trapani ospiterà la mostra itinerante di Caravaggio che sta facendo il giro del mondo. Diciotto tele, attualmente a La Valletta, del maestro della luce e del colore, al centro di un evento previsto dal 15 dicembre al 31 marzo ma che nonostante il suo valore culturale fa già discutere. La Provincia ha stanziato ieri 600 mila euro dal bilancio 2007 e altri 200 mila dal 2008 per l’esposizione delle tele, a cura di Roberto Celli per conto del Consorzio Universitario, e si prevedono altri fondi dal Comune e dalla Regione. “La Provincia non ha la forza per un investimento come questo”, e “bisogna coinvolgere tutto il territorio”, ha tuonato il consigliere provinciale diessino Franco Cucchiara, ma il centrodestra ieri ha retto e ha bocciato gli emendamenti. “Sono sotto gli occhi di tutti le potenzialità di un evento come questo”, ha risposto in rappresentanza del cda del Consorzio Vito Santoro.
All’inaugurazione, prevista per il 14 dicembre (lo conferma l’assessore regionale del Turismo, Dore Misuraca) dovrebbe prendere parte secondo alcune indiscrezioni anche il presidente del Senato Franco Marini.
Il Museo Pepoli di Trapani ospita, oltre a una straordinaria collezione dei maestri corallai del trapanese, anche una tela del Tiziano e alcune opere di scuola caravaggesca.
(da Ateneonline)
Immediatamente dopo averlo visto dal vivo in una mostra a Genova, ho avuto “Giuditta che taglia la testa a Oloferne” per mesi come sfondo del Desktop. Ero rimasto incantato ad osservarlo per quasi venti minuti, con le visite guidate che mi scorrevano alle spalle.Vivo, reale, anche quando assolutamente irreale. La vecchietta è stupenda.Vedere per credere.
credo che la sua maestria con colori e luci sia quello che dà “vita” a quello che dipingeva. e la composizione: pur non essendo nulla lasciato al caso, non c’è niente di visto e rivisto. Credo che oggi Caravaggio sarebbe stato un grande disegnatore di fumetti!
Due anni fa ho visto la mostra che hanno allestito al Museo di Capodimonte a Napoli.Un altro po’ e morivo di overdose!